martedì 11 ottobre 2011

Il sasso del Nonno Lello

Arare i campi è fatica, fatica e sapienza antica, di uomini e di bestie.
Si alzavano molto prima dell’alba. Nonna Aspasia apriva la madia per preparare la colazione ed il pane e companatico da mangiare al campo, gli uomini mangiavano e poi scendevano nella stalla al piano terra, portavano fuori gli otto buoi, caricavano gli aratri sul carro e partivano per uno dei campi da arare.
Allo spuntare del sole quattro aratri erano in altrettante porzioni di campo, tirati da quattro coppie di buoi e quidati da quattro coppie di uomini. Nonno Lello si fermava in ogni postazione, raccoglieva un sasso e lo buttava lontano, dicendo che prima di sera ogni coppia doveva arrivare al suo sasso, e per se stesso cercava di fare il tiro più lungo.

Di tutto un po': Il Montino

Di tutto un po': Il Montino: Il podere del Montino era dall’altra parte del paese, a est, a metà della collina, quindi ancora nel fitto del bosco, ed i suoi campi erano ...

Di tutto un po': Fonteluco

Di tutto un po': Fonteluco: C’è un nome e un luogo che i Vaselli di Serre di Rapolano amano: il podere di Fonteluco. Lo amano quelli che oggi sono oltre gli ottanta, pe...

mercoledì 31 agosto 2011

Di tutto un po': San Rocco

Di tutto un po': San Rocco: Non avevo intenzione di scrivere altri raccconti sul blog, ma qualcuno che mi ama mi ha chiesto di fissare qualche altro ricordo e lo faccio...

Di tutto un po': La bici del Ghini

Di tutto un po': La bici del Ghini: Serre di Rapolano è un paesino tutto in salita ed a quanti erano ragazzi negli anni 50 ispirava un grande amore per i campioni del ciclismo....

lunedì 22 agosto 2011

Di tutto un po': Il cocomero

Di tutto un po': Il cocomero: Non c'è membro della famiglia Vaselli di Serre di Rapolano che non abbia ascoltato la storia del cocomero di Azelio. Raccontata direttamente...

venerdì 5 agosto 2011

Diritti e doveri

Riflessione : passando gli anni, il numero dei  diritti diminuisce ed aumenta il numero dei doveri.
Per non soffrire troppo, occorre:
sentenza 1 - rinunciare spontaneamente ai diritti meno importanti
sentenza 2 - provar piacere nel fare i doveri che sostengono i diritti di chi si ama.

giovedì 28 luglio 2011

Riflessione sulla comunicazione

Alcuni hanno tali difficoltà di comunicazione che non riescono a comunicare neanche con se stessi.
Una cura dolce e progressiva ma di sicuro effetto, è di bloggare con se stessi.
Una volta lanciato un post come amministratore, ci si crea un utente alternativo su gmail, e con tale utente si risponde a se stessi.
In tal modo la conversazione procede in maniera ordinata, senza sovrapposizione di voci: l'utente B non potrà "parlare" se non dopo che l'utente A ha detto la sua.
E poichè il B avrà letto ciò che ha scritto A, sarà portato a rispondere a tono.
                                       
  
che meraviglia !!!

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